Questa mattina mi sono svegliata accorgendomi che la mia mente stava cadendo in preda a pensieri cupi, pensieri di paura.
“Non posso permetterlo”, mi sono detta. E quindi sono passata a cercare il modo di “virarne” la tendenza. Allora mi è venuto in mente il verso di una lirica di Edoardo Sanguineti, la “ballata delle donne”; il verso, inizio della terza strofa, è questo e non vi dico quanto io lo sento “potente”:
quando ci penso,che il tempo ritorno, e viene giorno che il giorno raggiorna…
e poi la lirica continua, in una escalation di elevazione verso piani sempre più sottili, “alti” e al contempo profondi.
Me lo ripetevo, anche con le parole che seguivano, bellissime, almeno fino a dove le rammentavo.
Ho trovato che qualcuno le ha anche messe in musica… ve le condivido!
Può essere una lirica o una musica (la lirica del resto “è” musica), un’immagine del ricordo, un paesaggio o un’opera d’arte che mi ha emozionato. Sintonizziamoci con questa e, soprattutto, con l’emozione che questa genera in me. Osserviamo come cambia l’atmosfera interiore! Quando riusciamo in questa potente alchimia, diveniamo i CREATORI del nostro mondo, più difficilmente “contaminabili” da chi le vibrazioni ce le vuole abbassare.
Ma è un ALLENAMENTO!
Non perdiamo tempo, iniziamo subito, consapevoli che due sono i modi per porci e disporci nei confronti della vita: o come vittime, o come autori. Essere AUTORE, la latino augere, aumentare, accrescere, far fiorire, significa contribuire CONSAPEVOLMENTE ad un processo: quello della riconquista di un’armonia, condizioni fondamentale per il benessere e la salute. I quali, dobbiamo aver ben presente, non si limiteranno mai a beneficiare solo noi stessi: siamo energia, per cui sappiamo che le onde si propagano, oltre di noi. Facciamoci dunque propulsori, creatori, generatori di onde di consapevolezza e di armonia: primo scudo, se vogliamo, verso ogni interferenza distonica e dissonante.
Per noi e per gli altri. Non c’è differenza! Per noi e per il mondo, nel grande specchio della vita.
Torniamo a riprenderci padroni del nostro più vero potere: che Steiner chiama il Mistero della Volontà.
Io, con Voi.
Loredana